Oramai in TV,sul web e sui social non si sente parlare di altro se non di Liste IPTV. Ma cosa sono? come funzionano? e quali sono i rischi nell’usarle? rispondero a tutte queste domande nei paragrafi successivi,pertanto ti consiglio di leggere fino alla fine questo articolo e se lo troverai interessante, mi farebbe piacere avere il tuo supporto per il nostro lavoro e impegno , votando semplicemente con (cinque stelle).
Senza girarci troppo intorno direi di partire. Non mi resta che augurarti una buona lettura!
Liste IPTV – Cosa sono,come funzionano
IPTV è l’acronimo di Internet Protocol Television, uno standard di trasmissione che sfrutta il protocollo TCP/IP di una connessione internet per inviare flussi video. Il servizio richiede grande velocità di trasmissione per poter contenere i dati dello stream video. Pertanto è richiesta una connessione ad internet a banda larga come l’ADSL o la Fibra.
Esistono due grandi categorie di IPTV:
- Live: Contenuti trasmessi in in diretta dalla RAI o di SKY etc.
- On demand: Contenuti pre-registrati e resi disponibili a ciascun utente che ne faccia richiesta. Ne fanno parte servizi come Netflix, Infinity,Sky On Demand etc..
Questa premessa è d’obbligo per far capire che l’IPTV non nasce come uno strumento illegale, utile solo ai pirati informatici ma come una tecnologia legale utilizzata quotidianamente da milioni di utenti.
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Cosa si richia nell’usare IPTV Illegali?
Le liste IPTV sono abbonamenti illegali, venduti da pirati informatici e ti consentono di vedere contenuti live e on demand a fronte di un piccolo canone mensile di soli 10€. Pagando questo canone riuscirai a vedere qualsiasi contenuto presente su Sky,premium,dazn,netflix,infinity e su tanti altri servizi. Capirete perché molte persone le cercano,ma non tutti conoscono i rischi a cui vanno incontro. Ma ne vale veramente la pena?
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Secondo la sentenza della Corte di Cassazione n. 46443/2017, chi utilizza IPTV illegali può essere condannato a pagare un’ammenda da 2.582,29 a 25.822,26 euro, con il rischio ulteriore di una condanna in carcere da 6 mesi a 3 anni di reclusione.
Il mio consiglio è quello di evitare qualsiasi pratica illegale e di affidarti a servizi legali che ti consentono di guardare contenuti di qualsiasi tipo ad un prezzo relativamente basso.
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