Il mouse oggigiorno è la periferica più importante dopo la tastiera, di conseguenza deve essere altrettanto importante scegliere con cura il proprio “topolino da scrivania” da gaming o d’ufficio. In questa semplice guida ti parlerò del funzionamento di un mouse e la differenza tra essi, cosi da spendere al meglio i propri soldi.
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[ratings]Senza girarci troppo intorno direi di partire. Non mi resta che augurarti una buona lettura!
Mouse – Tipologie e Collegamenti

Esistono due tipologie ed una sotto-categoria:
- Meccanici: Sono la tipologia più vecchia ed è grazie ad una sfera generalmente di metallo e rivestita di gomma posta sotto o lateralmente che viene creato questo movimento meccanico
- Ottici: È la versione moderna e maggiormente diffusa. Hanno un piccolissimo trasduttore ottico elettrico in grado di catturare 1.500 immagini al secondo, e grazie ad un led rosso, la luce rimbalza dalla superficie e va a finire nel sensore CMOS, che a sua volta trasmette l’immagine DSP per l’analisi.
- Laser: Il mouse laser è una sub-categoria di quelli ottici. Sostituendo il led rosso con un laser si può ottenere una maggiore precisione e sensibilità di movimento. Sono meno diffusi dei mouse ottici perché possono causare danni alla retina, ma generalmente vengono coperti per rendere nullo il pericolo.
Per quanto riguarda il collegamento dei mouse,possiamo dire che ne esistono due:
- Via cavo: è una soluzione che viene tutt’oggi utilizzata perché è economico e preciso. Si usa maggiormente il connettore USB ed una versione di collegamento più datata PS/2.
- Wireless: Come il nome inglese suggerisce, è mouse senza filo collegato tramite un chip di ricevimento con il quale comunica attraverso onde radio, raggi infrarossi o via Bluetooth.
Questi sono i criteri generali da seguire per l’acquisto di un mouse, ma passiamo a quello da gaming e scopriamone i pregi
Mouse Gaming – Tutto ciò che bisogna sapere
Il mouse da gaming ha diversi criteri che ad un mouse tradizionale non serve:
- DPI: è la sensibilità di movimento ed i mouse da gaming tendono ad avere un DPI molto alto.
- Polling Rate: Il Polling Rate è il tempo di risposta di un mouse, cioè la reattività. Il polling rate è misurato in Hertz, ed un alto tempo di risposta può aumentare il lavoro del computer.
- Macro Keys: In un mouse da gaming vengono aggiunti ulteriori tasti chiamati Macro Keys. Quest’ultimi si possono personalizzare tramite appositi software.
Ergonomia
Uno dei tanti vantaggi di un mouse da gaming è l’ergonomia, cioè il modo in cui vengono progettati ed il comfort nell’impugnarli. Esistono generalmente tre tipologie di impugnature:

- Palm Grip: È l’impugnatura più diffusa e consiste nell’appoggio di tutto il palmo e tutte le dita.
- Claw Grip: Consiste nell’appoggio di buona parte del palmo e le dita come degli artigli.
- Fingertip Grip: Consiste nel tenere appoggiate le dita sui tasti del mouse, escludendo il palmo che rimane staccato.
Questi sono i criteri fondamentali da seguire per acquistare un buon mouse da gaming. Vi invito a leggere la classifica su i migliori del 2020 cliccando qui. (uscirà domani)
Ti Ricordo Che..
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