Per instradare correttamente i pacchetti trasmessi attraverso una rete, i router necessitano di informazioni riguardanti la topologia della rete stessa. Deve dunque, essere identificato univocamente ogni nodo della rete. Ogni host all’interno della rete è identificato da un indirizzo, chiamato indirizzo IP ( IP address).
Nel caso in cui un host abbia connessioni multiple alla rete ( due o più interfacce ), come il router, ogni interfaccia ha un indirizzo IP diverso ( i router hanno tanti numeri di IP, quante sono le reti a loro collegate ). Un indirizzo IP è costituito da una sequenza di quattro numeri decimali, aventi ciascuno un massimo di tre cifre. Ad es.: 193.183.44.30
ciascuno di questi numeri può variare tra 0 e 255. Per codificare questo gruppo di 4 cifre decimali, ci vogliono 4 byte (4 ottetti; in totale 32 bit). Questa convenzione è nota come standard IPv4.
La struttura dell’indirizzo IP è:
indirizzo di rete=network number= network prefix : identifica la rete a cui un computer appartiene
indirizzo di host=host number : identifica il computer della rete.
Per usi specifici sono riservati tre indirizzi IP:
- 0.0.0.0 = identifica la rete di default (default network).
- 127.0.0.1 = indirizzo di loopback, serve al computer per inviare messaggi a se stesso (localhost); è utilizzato per identificare malfunzionamenti o per attività di testing.
- 255.255.255.255 = detto indirizzo di broadcast, serve a inviare messaggi a tutti i computer della rete.
La classe di indirizzo può essere identificata a secondo della combinazione fra i numeri iniziali degli ottetti riservati all’indirizzo di rete :
IP Versione 4 definisce cinque classi di indirizzi: gli indirizzi di classe A,B e C sono Unicast ; (Unicast: Un pacchetto destinato ad un solo computer, e l’indirizzo usato per inviare un tale pacchetto, è detto Unicast.) gli indirizzi di classe D sono Multicast ; quelli di classe E sono riservati per l’uso sperimentale (per i test).
Ogni classe si differenzia per alcune caratteristiche,riassunte dalla seguente tabella:
Classe A:
Valore del primo ottetto | 1-126 |
Reti Valide | da 1.0.0.0 a 126.0.0.0 |
Reti totali | 126 |
Numero massimo di host per rete | 224 – 2 |
Ottetti (bit) di network | 1(8) |
Ottetti (bit) di host | 3(24) |
Maschera predefinita | 255.0.0.0 |
Classe B:
Valore del primo ottetto | 128-192 |
Reti Valide | da 128.0.0.0 a 192.255.0.0 |
Reti totali | 214 |
Numero massimo di host per rete | 216 – 2 |
Ottetti (bit) di network | 2(16) |
Ottetti (bit) di host | 2(16) |
Maschera predefinita | 255.255.0.0 |
Classe C:
Valore del primo ottetto | 192-223 | |
Reti Valide | da 192.0.0.0 a 223.255.255.0 | |
Reti totali | 221 | |
Numero massimo di host per rete |
28 – 2
|
|
Ottetti (bit) di network | 3(24) | |
Ottetti (bit) di host | 1(8) | |
Maschera predefinita | 255.255.255.0 |
Classe D:
Gli indirizzi di classe D sono Multicast.
- Multicast: Si indica la distribuzione simultanea di informazione verso un gruppo di destinatari, cioè la possibilità di trasmettere la medesima informazione a più dispositivi finali, senza dover indirizzare questi ultimi singolarmente e senza avere, quindi, la necessità di duplicare per ciascuno di essi l’informazione da diffondere.
Classe E:
Riservata per scopi sperimentali e per usi futuri.

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