Il DNS, o Domain Name System, è un sistema che traduce i nomi di dominio internet in indirizzi IP. È fondamentale per la navigazione in internet perché permette di accedere ai siti web usando nomi facilmente memorizzabili anziché stringhe numeriche complesse. In questa guida ti spiegheremo nel dettaglio cosa sono i DNS, perché conviene cambiarli e quali sono i migliori da utilizzare per la tua connessione. Successivamente ti mostreremo nel dettaglio come cambiare DNS su qualsiasi dispositivo a tua disposizione con lo scopo di migliorare le prestazioni generali della tua connessione ad Internet.
Indice dei contenuti
Cosa sono i Server DNS?
I DNS, acronimo di Domain Name System, sono un elemento cruciale della rete internet. Funzionano un po’ come un’agenda telefonica per Internet. Quando inserisci un indirizzo web nel tuo browser, il DNS aiuta il computer a trovare l’indirizzo IP corrispondente, che è necessario per caricare la pagina web sul tuo dispositivo.
Il sistema DNS (Domain Name System) ha il compito di tradurre i nomi di dominio, che sono facilmente memorizzabili dagli utenti (come ‘www.google.it’), in indirizzi IP numerici. Questi indirizzi identificano specificamente i server, ovvero i computer, sui quali sono ospitati i siti web cercati. Senza il sistema DNS, dovremmo ricordare e inserire gli indirizzi IP complessi ogni volta che vogliamo visitare un sito web, il che sarebbe poco pratico e difficile.
Per farti capire meglio il concetto di DNS prendiamo in considerazione il nostro sito web. Per visitare il nostro sito web è sufficiente digitare su Google il seguente indirizzo URL: www.webassistanceita.com . Senza l’aiuto dei DNS che fungono da traduttore, per visitare il nostro sito web dovresti digitare su Google la seguente stringa di numeri (IP): 104.26.9.80 e poi cliccare invio.
Secondo te, è una procedura sostenibile? quanti indirizzi IP dovresti ricordarti per accedere a più siti Web? bene, uno dei tanti scopi dei DNS è proprio questo: “tradurre dei numeri in lettere”. Non è la definizione corretta (a livello tecnico) ma è quella che per lo più rende l’idea.
NB: Noi per motivi di sicurezza abbiamo deciso di bloccare l’accesso tramite IP ma ci sembrava giusto farti capire il funzionamento del DNS tramite questo esempio.
Perché cambiare DNS?
Come abbiamo accennato poc’anzi, i DNS trasformano degli indirizzi numerici in un indirizzo letterale. Se l’operazione di trasformazione è lenta, la velocità di connessione della tua rete ne sarà inevitabilmente influenza.
Ci sono diversi motivi per cui si consiglia di modificare i Server DNS impostati di default. Il primo motivo riguarda sicuramente la privacy: di norma, il tuo fornitore di servizi internet (es. TIM) assegna automaticamente un DNS, il quale può tracciare e registrare tutti i siti che visiti. Scegliere un DNS alternativo può migliorare la tua privacy online e offrirti al contempo una maggiore protezione di quelle che sono le tue informazioni sensibili.
Un altro valido motivo per cui si consiglia di cambiare DNS è sicuramente legato alla censura. In alcuni paesi, le autorità competenti possono imporre delle restrizioni su quali siti web possono essere accessibili dai cittadini.
Questo può essere fatto per vari motivi, che vanno dalla sicurezza nazionale alla censura di contenuti considerati inappropriati, pericolosi o addirittura illegali, come per esempio i siti di streaming che mettono a disposizione degli utenti dei contenuti a pagamento in modo totalmente gratuito, violando quelle che sono le leggi sul diritto d’autore. Questi blocchi sono spesso implementati a livello di ISP (Internet Service Provider, esempio TIM), che utilizzano i DNS per bloccare l’accesso a determinati indirizzi web.
Quando inserisci un indirizzo URL nel tuo browser, il sistema DNS del tuo ISP traduce quel nome di dominio in un indirizzo IP corrispondente. Se l’ISP ha impostato il suo DNS per bloccare l’accesso a certi siti, la richiesta di traduzione fallirà o reindirizzerà a una pagina di errore o avviso.
Utilizzando un DNS diverso da quello fornito dall’ISP, come Google DNS o Cloudflare DNS, le tue richieste per tradurre i nomi di dominio in indirizzi IP non passeranno attraverso i filtri impostati dall’ISP. Di conseguenza, potresti riuscire a bypassare i blocchi e accedere a siti altrimenti inaccessibili sotto il DNS standard dell’ISP.
Qual è la differenza tra IPv4 e IPv6?
IPv4 e IPv6 sono entrambi protocolli per l’indirizzamento Internet, ma presentano alcune differenze significative. Analizziamole assieme.
Cos’è il protocollo IPv4?
Il protocollo IPv4 (Internet Protocol version 4) è la tecnologia predominante per l’indirizzamento su Internet, adottata nel 1981. Fornisce un sistema di indirizzamento a 32 bit che attribuisce a ogni dispositivo connesso in rete un indirizzo unico, rappresentato da sequenze di numeri divisi da punti (esempio: 192.168.1.25). Con un limite di circa 4,3 miliardi di indirizzi unici disponibili, l’IPv4 non è più sufficiente per coprire il crescente numero di dispositivi online. Per superare questa limitazione, sono state adottate soluzioni temporanee come l’utilizzo di sottoreti, che consentono a più dispositivi di condividere lo stesso indirizzo IP pubblico.
Cos’è il protocollo IPv6?
L’IPv6, introdotto nel 1998, nasce per superare i limiti dell’IPv4. Utilizzando un sistema di indirizzamento a 128 bit, IPv6 aumenta esponenzialmente il numero di indirizzi IP disponibili, permettendo teoricamente a miliardi di dispositivi per ogni persona sul pianeta di avere un indirizzo unico. Questo protocollo migliora non solo la capacità di indirizzamento ma anche la gestione della rete e la sicurezza, rendendo Internet più efficiente e pronto per il futuro.
No, non è obbligatorio configurare sia gli indirizzi IPv4 che IPv6 per i server DNS; tutto dipende dalla tua rete e dai dispositivi che intendi utilizzare. Ecco alcuni punti che potresti considerare:
- Compatibilità della Rete: Se la tua rete e i tuoi dispositivi supportano entrambi gli standard (IPv4 e IPv6), potresti voler configurare entrambi i tipi di indirizzi DNS per massimizzare la compatibilità e le prestazioni. Questo assicura che il tuo dispositivo possa risolvere i nomi di dominio in entrambi i formati, a seconda della disponibilità e della connettività.
- Solo IPv4: Se i tuoi dispositivi o la tua infrastruttura di rete non sono compatibili con IPv6, o se non hai attivato IPv6 sulla tua rete, puoi configurare solo gli indirizzi DNS IPv4. Questo è comune dato che molte reti e dispositivi supportano ancora prevalentemente IPv4.
- Solo IPv6: In rare circostanze, se la tua rete è configurata solo per utilizzare IPv6, allora dovresti configurare solo gli indirizzi DNS IPv6. Tuttavia, questa configurazione è meno comune in ambienti domestici o piccoli uffici.
Quando configuri i server DNS, è utile avere gli indirizzi sia per IPv4 che per IPv6 se entrambi sono supportati. Questo garantisce una maggiore flessibilità e future proofing della tua configurazione di rete. Ad esempio, potresti usare i server DNS di Google o di Cloudflare che offrono entrambi. Nei paragrafi successivi ti indicheremo i migliori DNS del 2024 e ti regolerai di conseguenza!
Configurare entrambi i tipi di indirizzi può essere utile per garantire che la tua rete sia preparata per il futuro e possa operare efficacemente con entrambi gli standard di protocollo Internet.
Quali sono i migliori Server DNS?
Nel 2024, ci sono diversi server DNS che si distinguono per velocità, affidabilità e funzionalità di sicurezza aggiuntive. La scelta del miglior server DNS può dipendere da vari fattori, inclusi la tua posizione geografica, le necessità specifiche di privacy e sicurezza, e la velocità di connessione desiderata. Qui di seguito ti elencheremo i migliori server DNS del 2024.
DNS Cloudflare | IP Addresses (IPv4) | IP Addresses (IPv6) |
---|---|---|
DNS preferito DNS alternativo |
1.1.1.1 1.0.0.1
|
2606:4700:4700::1111 2606:4700:4700::1001
|
I DNS di Cloudflare sono noti per il loro forte impegno nella tutela della privacy, garantendo di non utilizzare i dati di navigazione degli utenti per finalità di marketing. Inoltre, offrono una delle latenze più ridotte rispetto ad altri DNS pubblici disponibili. Secondo test indipendenti di siti come DNSPerf, Cloudflare emerge come il servizio DNS pubblico più veloce al mondo.
Per quanto riguarda la privacy, l’azienda assicura di non utilizzare i dati di navigazione degli utenti per fini pubblicitari e di non registrare su disco gli indirizzi IP dei richiedenti. Inoltre, elimina tutti i log entro 24 ore. Queste garanzie sono state validate da KPMG, che verifica annualmente le pratiche di Cloudflare e rilascia un rapporto pubblico a conferma del rispetto degli impegni assunti.
DNS Google | IP Addresses (IPv4) | IP Addresses (IPv6) |
---|---|---|
DNS preferito DNS alternativo |
8.8.8.8 8.8.4.4
|
2001:4860:4860::8888 |
I DNS di Google sono sicuramente un’opzione efficiente per sostituire i DNS impostati di default dal tuo provider. Nonostante non assicuri una privacy totale come Cloudflare, mantiene l’anonimato degli utenti rimuovendo i dati personali dai log dopo un breve tempo. Il servizio conserva infatti gli indirizzi IP completi per 48 ore per fini “diagnostici”, mentre il resto dei log contenenti informazioni come per esempio la tua città, vengono cancellate di dopo due settimane.
I DNS di Google garantiscono comunque dei vantaggi tra cui: alta velocità, affidabilità e una buona sicurezza contro determinati attacchi informatici come per esempio il DNS spoofing. Google DNS è ampiamente utilizzato a livello globale e offre anche supporto per il protocollo di sicurezza DNS-over-HTTPS.
DNS Quad9 | IP Addresses (IPv4) | IP Addresses (IPv6) |
---|---|---|
DNS preferito DNS alternativo |
9.9.9.9 149.112.112.112
|
2620:fe::fe 2620:fe::9
|
Quad9 è un server DNS pubblico e gratuito, lanciato nel 2017 e noto per la sua elevata velocità e sicurezza. Gestito dalla Fondazione Quad 9 in Svizzera, si prefigge l’obiettivo di “rendere Internet più sicuro e affidabile per tutti”. Questo servizio impedisce l’accesso a siti web dannosi utilizzando un elenco che viene costantemente aggiornato. Si stima che Quad9 esegua circa 60 milioni di blocchi giornalieri per proteggere gli utenti da contenuti nocivi.
DNS OpenDNS | IP Addresses (IPv4) | IP Addresses (IPv6) |
---|---|---|
DNS preferito DNS alternativo |
208.67.222.222 208.67. 220.220
|
2620:119:35::35 2620:119:53::53
|
OpenDNS mette a disposizione i suoi server DNS pubblici gratuitamente da oltre quindici anni. L’azienda registra le attività di navigazione DNS e le informazioni relative agli indirizzi IP degli utenti che sfruttano i suoi server. Questa pratica serve a personalizzare e migliorare l’esperienza utente, ma è un dettaglio importante per coloro che sono sensibili alla questione della privacy. OpenDNS offre anche un piano gratuito chiamato Family Shield, pensato per le famiglie che desiderano filtrare contenuti inadatti ai minori. Servizi analoghi sono disponibili per le piccole imprese, che permettono di bloccare l’accesso a siti pericolosi, inappropriati o che possono distrarre i dipendenti.
DNS Comodo DNS | IP Addresses (IPv4) | IP Addresses (IPv6) |
---|---|---|
DNS preferito DNS alternativo |
8.26.56.26 8.20.247.20
|
non disponibile |
Comodo Group è rinomato per la sua vasta gamma di prodotti di sicurezza di alta qualità, quindi non è una sorpresa che l’azienda offra anche un proprio servizio DNS pubblico. Comodo Secure DNS è particolarmente focalizzato sulla sicurezza: non solo blocca l’accesso ai siti di phishing, ma fornisce anche avvisi quando si tenta di accedere a siti infetti da malware, spyware e a domini parcheggiati che potrebbero saturare la navigazione con pubblicità invasive come pop-up e pop-under.
Quale scegliere? La scelta del server DNS può variare in base alle tue necessità, quindi potrebbe essere utile testare diversi servizi per vedere quale funziona meglio per te in termini di velocità e affidabilità. Inoltre, è sempre una buona pratica mantenere aggiornate le impostazioni di sicurezza e considerare l’uso di tecnologie come DNS-over-HTTPS (DoH) per una maggiore sicurezza. Noi tra tutti consigliamo Cloudflare, poi a te la scelta.
I migliori programmi per effettuare i Benchmark dei DNS
In rete esistono diversi programmi in grado di testare la velocità dei più popolari Server DNS, ognuno con delle caratteristiche e peculiarità differenti. Tra i migliori programmi per DNS troviamo senza ombra di dubbio:
- DNS Jumper
- Namebench
- DnsBenchmark
DNS Jumper
DNS Jumper è uno strumento veramente ottimo per la gestione dei DNS su Windows, il quale permette di identificare gli indirizzi DNS più performanti per la tua connessione Internet. Questo programma oltre ad essere leggero e anche “portable“, il che significa che puoi utilizzarlo senza alcuna installazione. Puoi persino scegliere di avviarlo direttamente da una chiavetta USB o da altri dispositivi esterni.
È estremamente intuitivo, gratuito e se ciò non bastasse permette di cambiare i DNS alla tua rete senza dover agire dalle impostazioni di sistema, il tutto con un semplice clic! La sua interfaccia utente è anche interamente tradotta in italiano, rendendo l’uso ancora più semplice e accessibile.
Per scaricare DNS Jumper è sufficiente cliccare su questo collegamento, (preso direttamente dal sito ufficiale) per avviare il download. Una volta scaricato, è necessario estrarre il contenuto dall’archivio DnsJumper.zip . Per farlo è sufficiente fare un clic su di esso e dal menù contestuale selezionare l’opzione “Estrai tutto” e poi “Estrai“. Una volta fatto, avvia il programma.
Una volto il programma, seleziona la tua scheda di rete utilizzando il menu a discesa “Seleziona scheda di rete” situato in alto. Per scoprire quale scheda di rete è installata sul tuo computer, puoi seguire questi passaggi, a seconda del sistema operativo che utilizzi:
Su Windows:
- Premi il tasto
Windows
+R
per aprire la finestra di esecuzione. - Digita
cmd
e premiInvio
per aprire il prompt dei comandi. - Nel prompt dei comandi, digita
ipconfig /all
e premiInvio
. - Scorri i risultati fino a trovare le sezioni “Adattatore Ethernet” o “Adattatore LAN Wireless“, a seconda del tipo di connessione che utilizzi. Qui troverai il nome e altri dettagli della tua scheda di rete.
Su macOS:
- Clicca sull’icona di Apple nell’angolo superiore sinistro dello schermo.
- Seleziona “Informazioni su questo Mac” e poi clicca su “Rapporto di sistema“.
- Nella finestra del rapporto di sistema, seleziona “Rete” nella colonna di sinistra.
- Scegli la sezione che desideri esaminare (ad esempio, Ethernet o Wi-Fi) per vedere i dettagli della scheda di rete, inclusi il nome e il modello.
Questi passaggi ti permetteranno di identificare il modello e altri dettagli rilevanti della tua scheda di rete. Successivamente, premi il pulsante “DNS più veloci” situato a sinistra, e poi clicca su “Avvia test DNS” nella nuova finestra che apparirà e attendi il completamento del test.
Al termine del test, DNS jumper ti darà la possibilità di applicare i DNS più veloci cliccando semplicemente sul pulsante “Applica server DNS“. Se preferisci mantenere i DNS attuali o modificarli manualmente, puoi semplicemente chiudere la finestra che si è aperta, tenendo conto delle informazioni fornite dal software.
Namebench
Namebench è un’applicazione open-source gratuita disponibile sia per Windows che per macOS, progettata per individuare i server DNS più veloci per la tua connessione ad Internet. È dotato di un’interfaccia utente veramente molto semplice e permette di confrontare le prestazioni dei server DNS più noti con il DNS fornito dal tuo provider (es. TIM). Attraverso questo piccolo ma potente programma potrai effettivamente scegliere il server DNS più veloce ed efficace per la tua connessione a Internet.
Per scaricarlo è sufficiente collegarsi a questa pagina e cliccare sulla voce “namebench-1.3.1-Windows.exe” se hai intenzione di scaricarlo su un PC Windows oppure sulla voce “namebench-1.3.1-Mac_OS_X.dmg” se stai usando macOS.
Una volta scaricato, esegui il programma e clicca su Extract (se stai usando un PC Windows). Se stai usando invece macOS, apri il pacchetto .dmg, trascina il programma nella cartella Applicazioni e poi seleziona la voce apri per 2 volte cosi da avviare Namebench e aggirare le restrizioni imposte da Apple sulle applicazioni di terze parti.
Una volta avviato, per avviare la ricerca sui migliori DNS per la tua connessione è necessario semplicemente cliccare sul pulsante Start Benchmark e attendere il termine della procedura.
DnsBenchmark
DNS Benchmark di GRC è un altro ottimo strumento che consente di valutare e confrontare le prestazioni e la stabilità dei vari server DNS. È capace di testare fino a 200 server DNS simultaneamente, offrendo un’analisi dettagliata delle loro capacità.
Identifica automaticamente tutti i server DNS configurati sul tuo sistema e può estendere questa ricerca includendo ulteriori server DNS pubblici, fornendo anche un dettagliato rapporto di benchmark per ciascun server testato. Utilizzando DNS Benchmark di GRC, avrai una chiara visione delle caratteristiche di ciascun nameserver, come i tempi di risposta minimi e la loro affidabilità.
Puoi scaricare il programma cliccando direttamente su questo link , il download si avvierà automaticamente. Una volta scaricato, avvia il programma facendo un doppio clic sul file DNSBench.exe. Per eseguire il benchmark, è sufficiente recarsi nella sezione “Nameservers” del programma e cliccare su “Run Benchmark“.
Al termine del test, i risultati vengono esaminati sia attraverso metodi euristici che statistici per fornire un riassunto chiaro e semplificato, anche se in inglese, di tutte le scoperte e conclusioni rilevanti. In base a questi risultati, hai la possibilità di riorganizzare l’ordine di utilizzo dei DNS sul tuo sistema. Se risulta che i nameserver pubblici alternativi mostrano prestazioni o funzionalità migliori rispetto a quelli che stai attualmente utilizzando, puoi decidere di cambiare DNS applicando quelli individuati dal programma.
Come cambiare DNS su Windows (7,8,10,11)
Per cambiare i DNS su Windows fai un clic su Start, digita “Pannello di Controllo” e clicca sul primo risultato. Recati nella categoria “Rete e Internet” e clicca su “Centro connessioni di rete e condivisione“.
Nella finestra che si apre, clicca sul tipo di connessione in uso. Se sei collegato tramite cavo Ethernet è necessario cliccare sulla voce “Ethernet” presente di fianco la dicitura “Connessioni”. Se sei invece collegato tramite Wi-Fi è necessario cliccare sulla tua connessione Wi-Fi.
Cosi facendo visualizzerai una finestra contenente una serie di informazioni sulla tua connessione ad Internet. Clicca quindi sul pulsante “Proprietà” e scorri fino ad individuare la voce “Protocollo Internet versione 4 (TCP/IPv4)“.
Metti una spunta accanto alla voce Utilizza i seguenti indirizzi server DNS ed inserisci i server DNS che reputi migliori per la tua connessione ad Internet, secondo le logiche precedentemente citate. I più utilizzati sono sicuramente quelli di Google e Cloudflare. Ad oggi i DNS Cloudflare si confermano i più veloci. Una volta che hai inserito i DNS, per applicare le modifiche apportate, è sufficiente fare un clic sul pulsante OK.
La medesima operazione va eseguita per il Protocollo Internet versione 6 (TCP/IPv6). Individua quindi questo protocollo e fai un doppio clic su di esso per aprirne le proprietà. Metti una spunta accanto alla voce “Utilizza i seguenti indirizzi server DNS” ed inserisci i server DNS IPv6 compatibili con i DNS utilizzati per il protocollo IPv4.
In parole povere, se hai impostato per esempio i DNS di Cloudflare (1.1.1.1 – 1.0.0.1) nel protocollo IPv4, ti consigliamo di utilizzare i DNS di Cloudflare (2606:4700:4700::1111 – 2606:4700:4700::1001) nel protocollo IPv6.
È tecnicamente possibile impostare sullo stesso dispositivo o rete diversi provider DNS per il protocollo IPv4 e per il protocollo IPv6. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare prima di decidere di mescolare i DNS in questo modo. Questo miscuglio può portare a una leggera differenza nelle prestazioni o nel modo in cui i dati vengono gestiti e filtrati. Potrebbe inoltre complicare la gestione delle configurazioni di rete, soprattutto in ambienti aziendali o quando si cercano di diagnosticare problemi di connettività o sicurezza. Se ciò non bastasse ogni provider DNS può avere politiche diverse riguardo alla privacy e alla sicurezza. Pertanto ti consigliamo di utilizzare lo stesso provider per entrambi i protocolli.
Per controllare se i DNS configurati sono effettivamente attivi, è sufficiente cliccare su “Start” e nella barra di ricerca digitate “cmd” o “Prompt dei comandi” e cliccare sul primo risultato. Digita “ipconfig /all” nel prompt dei comandi e premi “invio”. Verranno visualizzati molti dettagli sulla tua configurazione di rete, inclusi i Server DNS che stai utilizzando, come mostrato nell’ immagine qui sotto.
Come cambiare DNS su MacOS
Modificare i DNS su MacOS è veramente molto semplice, puoi farlo sostanzialmente in 3 modi: agendo dalle preferenze di sistema, tramite terminale oppure tramite un apposito programma noto come Namebench. Nei paragrafi successivi ti mostreremo soltanto il metodo tramite le preferenze di sistema.
La prima cosa da fare è recarsi nelle Preferenze di sistema, quindi sarà sufficiente cliccare sull’icona a forma di ingranaggio collocata sulla barra Dock. Subito dopo dal barra laterale di sinistra clicca sulla voce “Rete“.
A questo punto, seleziona la connessione attualmente in uso (es. connessione Ethernet o Wi-Fi) sempre dalla barra presente sulla sinistra e clicca sul pulsante “Dettagli…“
Una volta fatto, individua la scheda DNS e imposta i server DNS che preferisci, eliminando quelli precedenti, qualora fossero disponibili. Attualmente, puoi rimuovere i server DNS configurati selezionando il simbolo “-” e aggiungerne di nuovi cliccando su “+”.
In questo caso abbiamo impostato i DNS di Cloudflare. Per maggiori informazioni su come cambiare DNS sulle differenti versioni di macOS, puoi fare affidamento alla guida ufficiale rilasciata da Apple.
NOTA: Se non riesci a modificare una o più opzioni nelle Preferenze di sistema, clicca sull’icona del lucchetto chiuso situata in basso a sinistra nella sezione Rete. Inserisci la password del tuo account utente su Mac e poi premi su “Sblocca” per abilitare la possibilità di fare modifiche.
Come cambiare DNS su FireStick
Se desideri cambiare i DNS sulla Fire Tv Stick è necessario recarsi nelle impostazioni, individuare la voce “la mia Fire TV” e cliccarci su per visualizzare una serie di opzioni aggiuntive.
Subito dopo è necessario accedere alla categoria “Informazioni“. Accedendo a questa sezione potrai visualizzare e gestire le informazioni del dispositivo, lo spazio disponibile, le connessioni di rete e gli aggiornamenti di sistema.
A questo punto individua la voce “Rete” per visualizzare sul lato destro della pagina una serie di informazioni legate per l’appunto alla tua rete. Per una questione di Privacy abbiamo deciso di nascondere le informazioni sensibili della rete. Salvati le seguenti informazioni:
- SSID: È il nome di una rete Wi-Fi.
- Indirizzo IP: È un indirizzo numerico assegnato a ogni dispositivo connesso a una rete informatica che utilizza l’Internet Protocol per la comunicazione. L’indirizzo IP serve per identificare il dispositivo sulla rete e permette di inviare e ricevere dati da e verso altri dispositivi.
- Gateway: In una rete, il gateway è il dispositivo che funge da “porta” tra la tua rete locale e le altre reti, come Internet. Di solito, è il punto attraverso cui i dati lasciano la tua rete per andare su Internet o entrano dalla rete esterna. Per esempio, il modem/router di casa tua può agire come gateway.
Una volta fatto torna al menù principale e recati nelle Impostazioni. Clicca sulla voce “Rete” per visualizzare tutte le reti disponibili e quella a cui tu sei connesso. Individua la rete a cui tu sei connesso e clicca sul pulsante con 3 lineette presente sul telecomandino per selezionare l’opzione “dimentica rete” e poi il tasto seleziona (ovvero quello posto al centro del telecomandino) per confermare la tua scelta.
Dopodiché scorri in basso fino ad individuare l’opzione “accedi a un’altra rete“. Cliccaci ed inserisci il codice SSID salvato precedentemente. Vai quindi avanti e scegli il tipo di sicurezza “WPA/WPA2 PSK” e clicca nuovamente sul pulsante avanti. Inserisci quindi la password della tua rete Wi-Fi e poi clicca su avanti.
A questo punto il sistema ti mostrerà un sommario contenente il nome della rete e il tipo di sicurezza scelto. Non cliccare su CONNETTI ma clicca su AVANZATE. Inserisci l’IP copiato precedentemente e clicca su Avanti. Subito dopo inserisci il Gateway annotato precedentemente e clicca su avanti.
Nel campo “Inserisci lunghezza del prefisso di rete” digita “24” e clicca su avanti. Una volta fatto, il sistema ti consentirà di aggiungere i DNS che preferisci. Noi abbiamo optato per i DNS di Clouflare pertanto nel campo DNS 1, abbiamo digitato: 1.1.1.1 e cliccato su avanti; nel campo DNS 2 abbiamo digitato: 1.0.0.1 e poi cliccato nuovamente su avanti.
Una volta inseriti i DNS il sistema ti mostrerà nuovamente un sommario contenente diverse informazioni: Nomte rete, Sicurezza, Indirizzo IP, Gateway, Lunghezza prefisso di rete, DNS 1 e DNS 2. Clicca su connetti per connetterti alla tua rete Wi-Fi ma con i nuovi DNS.
Per cambiare i DNS sulla Fire Tv Stick puoi utilizzare anche delle applicazioni pensate appositamente per questo scopo come per esempio: DNS changer o 1.1.1.1 Faster & Safer Internet. Sono disponibili gratuitamente sul Play Store integrato all’interno della tua Fire TV Stick.
NOTA: Se ti comparirà un messaggio su DNS changer per votare l’app basta premere sul cerchio esterno per andare a destra. Mentre se compaiono le pubblicità basta fare indietro sul telecomando. Se visualizzi in un modo errato le applicazioni, installa “screen rotation” e poi avviala.
Come cambiare DNS su Android
Se desideri capire come cambiare DNS sul tuo smartphone, puoi seguire attentamente le istruzioni riportate qui di seguito. Queste indicazioni sono valide sia per dispositivi Android connessi tramite Wi-Fi che tramite dati mobili.
Se disponi di uno smartphone o tablet Android connesso a una rete Wi-Fi e desideri modificare i DNS, devi in primis accedere alle Impostazioni della tua connessione. Puoi farlo in diversi modi anche se la procedura si differenzia a seconda della versione del Sistema Operativo installata sul tuo dispositivo e dal modello stesso. Non preoccuparti perché alla fine è molto simile, può cambiare solo la terminologia ma con un pò di intuizione la procedura puoi portarla al termine in pochi minuti se non addirittura secondi.
Puoi mantenete premuta la rete Wi-Fi a cui sei collegato fino a quando non visualizzi un menù a tendina. Clicca poi sulla tua rete Wi-Fi per accedere alle proprietà di quest’ultima. Se non riesci ad accedere alle proprietà della tua rete, potresti dover individuare e selezionare l’opzione “Gestisci impostazioni di rete“.
Una volta dentro, individua la voce “Impostazioni IP” e cliccaci su. Dal menù contestuale, seleziona l’opzione “Statico” anziché DHCP. A questo punto inserisci nei corrispettivi campi “DNS 1” e “DNS 2“, i server DNS che preferisci. Noi abbiamo optato per i DNS di Cloudflare, pertanto nel campo DNS 1 abbiamo inserito 1.1.1.1 e nel campo DNS 2 abbiamo inserito 1.0.0.1 . Se è disponibile il pulsante Salva cliccaci su per applicare le modifiche, in caso contrario clicca semplicemente sulla freccia indietro, il sistema dovrebbe in automatico applicare le modifiche.
Un altro modo per cambiare DNS su Android è il seguente: Apri le Impostazioni, recati nella sezione “Connessione e condivisione” , individua la voce “DNS privato” e cliccaci su per visualizzare una serie di opzioni. Per portare a termine la configuraizone è necessario selezionare l’opzione “DNS specificato” e poi inserire nel campo “Indirizzo DNS” il nome del server desiderato perché purtroppo Android, in questo campo, non accetta degli indirizzi numerici.
- Server DNS Cloudflare: 1dot1dot1dot1.cloudflare-dns.com
- Server DNS Google: dns.google
Sia che utilizzi una connessione dati mobile o sei semplicemente collegato alla tua rete Wi-Fi puoi evitare di seguire tutte queste procedure scaricando una semplice applicazione, pensata appositamente per questo scopo. Ne esistono diverse ma la migliore è senza dubbio “1.1.1.1 + WARP: Safer Internet” scaricabile direttamente da Play Store in modo completamente gratuito.
Non necessita dei permessi di root per installare e utilizzare questa applicazione. È sufficiente avviarla e cliccare sull’interrutore posto al centro dello schermo per aggiornare i parametri di connessione. In alto apparirà il simbolo “VPN”, è normale!
Come cambiare DNS su iPhone
Se possiedi un iPhone (la stessa procedura vale anche per iPad e iPod Touch), cambiare i server DNS è veramente molto semplice. Apri l’icona “Impostazioni” e seleziona “Wi-Fi”. Successivamente, tocca l’icona “i” accanto al nome della tua rete Wi-Fi corrente. Questo ti porterà alle impostazioni della rete wireless in uso.
Scorri verso il basso fino a trovare l’opzione “Configura DNS” e cliccala. Nella pagina di configurazione del DNS, opta per l’impostazione manuale dei DNS selezionando “Manuale”. Rimuovi i DNS esistenti e aggiungi i nuovi server utilizzando rispettivamente il simbolo “-” per cancellare e il “+” per aggiungere.
Sia che tu stia utilizzando una connessione dati mobile o che tu sia semplicemente connesso alla tua rete Wi-Fi, puoi evitare di seguire la procedura spiegata precedentemente scaricando anche per iOS l’applicazione: “1.1.1.1: Faster Internet” disponibile gratuitamente sull’App Store.
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